Riscaldamento residenziale ad idrogeno: sembra un passo troppo in avanti verso il futuro ma con Vaillant “ciò che sembra impossibile” diviene (sempre) più attuale che mai.
Vaillant ha ufficialmente dichiarato la sua intenzione di convertire, progressivamente, lo sviluppo dei suoi dispositivi imboccando la strada dell’idrogeno come fonte di sviluppo dell’energia e del riscaldamento.
E la notizia, evidentemente, non poteva non fare il giro del mondo.
L’idrogeno come combustibile non rilascia emissioni di CO₂ se prodotto da fonti energetiche rinnovabili.
Può contribuire alla decarbonizzazione in tutti i settori, anche in quello del riscaldamento residenziale.
Può essere utilizzato in modo molto flessibile.
Ed è facile da trasportare e da riporre grazie ai suoi diversi stati di aggregazione.
I Paesi UE ed Extra UE stanno già andando in questa direzione.
Sintomatico l’esempio Inglese, il Governo Britannico infatti sta finanziando due importanti progetti, “Hy4heart” e “HyDeploy” finalizzati allo studio di fattibilità sull’utilizzo dell’idrogeno come principale fonte energetica per il riscaldamento residenziale e non.
L’idrogeno rivoluzionerà tutto quello che riguarda il mondo dell’industria, dei trasporti e dello sviluppo di energie compatibili con le nuove esigenze legate al risparmio e, soprattutto, al rispetto del clima.
Vaillant nel mondo del riscaldamento residenziale ad idrogeno
Nel segmento delle caldaie a condensazione a gas, è attualmente in preparazione la certificazione CE per una miscela di idrogeno al 20% per diverse generazioni di apparecchi Vaillant destinati al riscaldamento residenziale.
Questi includono le serie di modelli ecoTEC plus ed ecoTEC exclusive.
Entrambi sono dotati del sistema di combustione ioniDetect adattabile al gas.
Ciò consente agli apparecchi di adattarsi automaticamente alle fluttuazioni della qualità del gas, compresi quelli con contenuto di idrogeno: negli apparecchi di ultima generazione, la percentuale di idrogeno potrà raggiungere anche il 30% circa in una prima fase, anche se l’obiettivo dichiarato è quello del 100%.
Vaillant, nel mondo del riscaldamento ad idrogeno, punta – per sua ammissione – ad divenire la prima “Big Company” ad entrare in questo nuovo business.
La transizione energetica è ormai una sfida globale, e da questo punto di vista, Vaillant è da sempre in prima linea nello sviluppo di dispositivi capaci di abbinare comfort e rispetto del clima.
Stiamo già sviluppando caldaie a idrogeno e siamo sulla strada giusta per trovare soluzioni per il riscaldamento casalingo a emissioni zero.
Le nuove caldaie Vaillant ad idrogeno
Le nuove caldaie Vaillant ad idrogeno, grazie agli investimenti aziendali in termini di risorse economiche e di ricerca affidata al fior fiore di tecnici/ricercatori/scienziati, potranno presto diventare una futuristica realtà di grande attualità.
Vaillant sta intraprendendo attività di ricerca nei sistemi di riscaldamento a idrogeno, attraverso lo sviluppo di una caldaia murale alimentata a idrogeno al 100% per futuri test sul campo sulla base della tecnologia raggiunta con i modelli ecoTEC plus ed ecoTEC exclusive.
Il riscaldamento residenziale ad idrogeno potrebbe, quindi, essere presto una realtà.
Future is now!
Insomma, ciò che sembra un futuro lontano grazie al coinvolgimento di Vaillant sta diventando più attuale che mai.