Guida pratica per scoprire tutto ciò che c’è da sapere sulla caldaia a zeolite.
Nel 1756, il mineralogista svedese, il barone Axel F. Cronstedt fece una scoperta interessante: alcuni minerali cominciano a bollire quando essi vengono riscaldati a sufficienza. Egli chiamò queste sostanze zeoliti, dal greco “zeo” (bollire) e “lithos” (pietra). Un ulteriore lavoro di ricerca e sviluppo ha stabilito che la zeolite è un’alternativa ecologica per un’ampia varietà di applicazioni.
Ne è passata di acqua sotto i ponti, e i progressi tecnologici finalizzati all’utilizzo della Zeolite nella quotidianità hanno fatto passi da gigante.
La Zeolite, oggi, è al centro della ricerca internazionale per lo studio di fonti energetiche alternative ad impatto zero sull’ambiente.
Cos’è una caldaia a zeolite?
La Caldaia a zeolite rientra i così detti sistemi di riscaldamento innovativi di ultima generazione.
Il funzionamento di questo particolare dispositivo – anche definitivo caldaia ibrida a zeolite – si basa sull’uso della Zeolite, un minerale molto poroso capace di assorbire il vapore acqueo, come abbiamo appena scoperto.
Versandoci sopra un pò d’acqua, la Zeolite riesce a sprigionare naturalmente il calore fino ad 80°C.
Il primo, grande, vantaggio della Zeolite è che una volta acquistata non andrà mai più sostituita: numerosi studi infatti attestano che la “vita media” del potere calorifero della Zeolite duri circa 300 anni.
Negli ultimi anni, le principali multinazionali impegnate nel commercio dei dispositivi dedicati al riscaldamento, hanno fortemente investito per la realizzazione di apparecchiature in grado di funzionare grazie alle proprietà naturali della Zeolite.
Sono così nate le Caldaie a Zeolite: innovativi sistemi ibridi dedicati al riscaldamento ambientale e alla produzione di ACS in combinato con pannelli solari.
Come funziona una caldaia a Zeolite?
L’uso della zeolite in forma di granuli si è dimostrato efficace nelle applicazioni della tecnologia di assorbimento. Le sfere di zeolite sono disposte liberamente in singoli strati negli spazi intermedi di uno scambiatore di calore di assorbimento che ha la forma di uno scambiatore di calore del tipo alettato. Questa unità di assorbimento/desorbimento si trova in un contenitore di acciaio inox sottovuoto, il cosiddetto modulo a zeolite. La sezione inferiore del modulo alloggia un altro scambiatore di calore, l’evaporatore/condensatore. A seconda dello stato operativo del modulo, una determinata quantità di acqua, che agisce come refrigerante, o viene assorbita nella zeolite o può essere ritrovata in forma liquida nella sezione inferiore del contenitore. Il modulo a zeolite sottovuoto è sigillato ermeticamente ed è esente da manutenzione per l’intera durata di vita dell’unità.
Le due fasi principali del funzionamento di questi particolari dispositivi sono:
- Fase di desorbimento (asciugatura): In primo luogo, il vapore acqueo contenuto nella zeolite tramite la sua ampia superficie interna viene espulso. Perché ciò si verifichi, il fluido termovettore, cioè l’acqua che è stato riscaldata a ca. 120 °C dal modulo della caldaia a condensazione, scorre attraverso l’assorbitore/ desorbitore in un circuito idraulico interno. Questo riscalda la zeolite che rilascia poi l’acqua immagazzinata al suo interno – ovvero desorbe. Il vapore caldo risultante fluisce nella sezione inferiore del modulo a zeolite dove si raffredda e si condensa. L’energia liberata viene utilizzata come calore utile. Questa fase viene completata quando la zeolite ha raggiunto un grado specifico di asciugatura e una volta che l’acqua è presente nella sezione inferiore del modulo a zeolite.
- Fase di adsorbimento (bagnatura): Il bruciatore a gas viene spento, il modulo a zeolite si raffredda, la pressione nel modulo scende e inizia la fase di adsorbimento. Non appena la temperatura dell’evaporatore scende sotto il livello di temperatura della sorgente di calore ambientale, la pompa solare viene accesa. Ciò significa che l’energia “fredda” dall’ambiente circostante viene inviata all’evaporatore. L’acqua nella sezione inferiore del modulo a zeolite evapora, il vapore fluisce verso l’alto e viene adsorbito dalla zeolite. Nel processo, la zeolite genera molto calore che viene anch’esso fornito come calore utile. Il calore di evaporazione per il refrigerante è fornito dai collettori solari.
Quali sono le migliori caldaie a Zeolite sul mercato?
La risposta, chiaramente, la troviamo in Vaillant.
Vaillant è la prima azienda in europa ad aver sviluppato il sistema ibrido zeoTHERM, il risultato dell’integrazione di differenti tecnologie: pompa di calore gas/zeolite, una caldaia a condensazione, un bollitore per ACS e un sistema solare.
zeoTHERM è formata da due aree: l’area superiore con l’unità a condensazione e l’area inferiore con l’unità a zeolite, ovvero la tecnologia di assorbimento.
Il calore solare viene utilizzato come fonte di calore ambientale per far funzionare l’evaporatore. Per questo scopo, vengono usati tre collettori solari. In questa sede, il tecnico esperto può utilizzare le sue conoscenze e le sue competenze esistenti. Ulteriori informazioni su questo argomento si possono trovare nelle informazioni di pianificazione auroTHERM.
Con lo SplitMountingConcept della Vaillant, le due unità possono anche essere trasportate e consegnate nel locale di installazione separatamente. Poi le unità vengono riassemblate, in questa sede. Il sistema è completato da un serbatoio di accumulo d’acqua calda solare bivalente.
Il prezzo delle caldaie a Zeolite?
Il prezzo delle caldaie a Zeolite non è propriamente economico.
I modelli Vaillant attualmente in commercio hanno costi ancora elevati: si va dai 13.000 ai 15.000 euro in base alla presenza o meno di pannelli solari.
Un investimento importantissimo, certo: ma un investimento per la vita.
Servono almeno una decina di anni per ammortizzarlo ma è giusto sottolineare che si tratta di un sistema la cui efficienza è del 130%, che riduce del 60% i costi in bolletta.
Vorrei sapere della Zeolite, se si deve acquistarla a parte e periodicamente, quanto dura e che costi ha.
Grazie
Salve, buongiorno!
Con l’acquisto di un dispositivo Vaillant alimentato con Zeolite la prima fornitura di Zeolite è compresa nel dispositivo.
La durata è estremamente longeva: parliamo di anni ed anni.
Il costo per l’acquisto di ulteriore Zeolite varia in base al quantitativo acquistato.
Per ulteriori informazioni, non esiti a contattare la nostra assistenza clienti ai recapiti telefonici che può trovare nella pagina Contatti.
Grazie.
Buonasera, volevo sapere se la caldaia con Zeolite rientra e puó sfruttare qualche Bonus attuale per il suo acquisto e installazione.
Grazie
Buongiorno! Sì, le caldaie a Zeolite rientrano tra i prodotti verso i quali sono spendibili gli Incentivi Fiscali 2023, Detrazioni e Conto Termico 2.0
Salve vorrei sapere problemi che può portare la caldaia a zeolite
Salve! la risposta dovrebbe essere necessariamente articolata (: ci chiami usufruendo dei recapiti della pagina Contatti. Grazie!