I gas fluorurati sono una famiglia di gas artificiali utilizzati in una vasta gamma di attività industriali: come refrigeranti nel settore della refrigerazione, del condizionamento dell’aria e delle pompe di calore (ad es. idrofluorocarburi, HFC), come isolanti nelle connessioni alla rete elettrica (ad es. esafluoruro di zolfo, SF6) e nei settori elettronico e farmaceutico (ad es. perfluorocarburi, PFC).
Il settore della refrigerazione, del condizionamento dell’aria e delle pompe di calore è il principale emittente dei gas fluorurati più comuni, ovvero gli HFC, che rappresentano oltre il 90% delle emissioni totali di gas fluorurati nell’UE, un dato fisiologicamente destinato ad aumentare.
Il numero totale di unità di condizionamento dell’aria dovrebbe crescere a livello globale da 1,6 miliardi oggi a 5,6 miliardi nel 2050, mentre il numero totale di unità a pompa di calore è destinato a raddoppiare entro il 2025 in Europa, come chiarito anche da Legambiente.
L’impatto dei gas fluorurati sull’ambiente
L’impatto ambientale dei condizionatori non dipende solo dalla quantità di energia necessaria per il loro funzionamento e/o dalle relative emissioni atmosferiche di CO2, (che possono cambiare ovviamente nel rispetto delle caratteristiche del modello) ma anche dal fatto che i gas refrigeranti utilizzati al loro interno causano l’emissione di gas fluorurati a effetto serra (detti anche “F-gas”), e in particolare di Idrofluorocarburi (HFC) particolarmente nocivi per l’ambiente.
Questi gas, se rilasciati in atmosfera in maniera passiva e non protetta, sono in grado di produrre un riscaldamento superiore rispetto a quello provocato dall’anidride carbonica.
La loro pericolosità in questo senso è espressa da un particolare parametro, il GWP – Global Warming Potential – che esprime proprio la capacità di ognuno di questi gas di riscaldare l’atmosfera. All’anidride carbonica, utilizzata come parametro di riferimento, è stato assegnato GWP 1, e tutti gli altri gas possono quindi facilmente essere confrontati con questa a partire dai loro GWP.
La normativa Europea in materia, punta ad un riduzione graduale ma netta sia per l’utilizzo di questi gas, ma nell’attesa all’Utente consigliamo di prendere molto seriamente il tema e di non dimenticare di affidare la gestione dei gas fluorurati necessari al funzionamento del proprio climatizzatore, solo a Tecnici Qualificati in possesso di Certificazione F-GAS, proprio come i professionisti del Centro di Assistenza Tecnica Qualificata Vaillant di Napoli, Lubelli Termica Service.