Chiarimenti sulle Detrazioni Fiscali non possono prescindere dal chiarire “Chi” ha diritto ad accedervi.
Per coloro che scelgono di sostituire la vecchia caldaia con una caldaia a condensazione Vaillant, di installare pannelli solari Vaillant o di sostituire impianti di riscaldamento con pompe di calore ad alta efficienza ed impianti geotermici a bassa entalpia Vaillant, sono previste detrazioni fiscali.
I contribuenti che eseguono interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti, possono accedere ad una detrazione delle spese sostenute dall’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) o dall’imposta sul reddito delle società (Ires), il cosiddetto Ecobonus.
L’opportunità “dal punto di vista delle più classiche esigenze residenziali” è chiaramente spendibile in caso di sostituzione della vecchia caldaia domestica, con un modello di ultima generazione a condensazione e basso impatto energetico.
Da questo punto di vista, prima di proseguire l’approfondimento sui chiarimenti sulle Detrazioni Fiscali del 50% e del 65%, vi segnaliamo le 3 offerte attualmente in vigore presso la Lubelli Termica Service.
Le offerte tutto incluso, con Detrazione Fiscale, Lubelli Termica Service
Caldaia Vailant ecoTEC pure: 1299€ tutto incluso;
Caldaia Vaillant ecoTEC plus: 1900€ tutto incluso;
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Tornando agli importi da portare in detrazione (…)
L’importo da portare in detrazione dalle imposte varia in base alle caratteristiche dell’intervento e le spese ammesse in detrazione comprendono sia i costi per i lavori relativi all’intervento di risparmio energetico, sia quelli per le prestazioni professionali necessarie per realizzare l’intervento stesso.
Chiarimenti sulle Detrazioni Fiscali: cosa dice la legge vigente?
Sulla Gazzetta Ufficiale n.310 del 31-12-2021 è stata pubblicata la Legge di Bilancio 2022 (L. 30 dicembre 2021, n. 234) che proroga le condizioni di accesso ai benefici fiscali per interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti.
Confermata la detrazione Irpef e Ires per l’efficienza energetica nella misura del 65% o 50% con efficacia fino al 31 dicembre 2024.
Sospesa la facoltà dei contribuenti di usufruire di queste detrazioni fiscali, alternativamente, sotto forma di sconto in fattura o credito d’imposta cedibile anche a banche e intermediari finanziari.
Se le caldaie a condensazione, oltre ad essere almeno in classe A, vengono abbinate a sistemi di termoregolazione evoluti (appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02), è possibile continuare a usufruire della detrazione più elevata del 65%.
Per l’acquisto di caldaie a condensazione con efficienza inferiore alla classe A, dal 1° gennaio 2018 non si può più richiedere l’ecobonus.
La Legge di Bilancio 2022 abroga il Decreto 157/2021 (cosiddetto “antifrodi”). Viene così escluso l’obbligo del visto di conformità e dell’asseverazione di congruità delle spese a partire dal 1° gennaio 2022 per:
- opere in edilizia libera
- interventi di importo agevolabile (IVA inclusa) non superiore a 10.000 euro eseguiti sulle singole unità immobiliari o sulle parti comuni dell’edificio
Attenzione!
Rimane l’obbligatorietà di installazione delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica come previsto dal Decreto 19/02/2007 (art.9 lettera b) in attuazione della Legge 296/2006.
La Documentazioni necessaria
Per usufruire delle nuove Detrazioni Fiscali sarà necessario redimere, conservare e trasmettere agli Organismi Competenti in Materia la seguente documentazione:
- Scheda informativa relativa agli interventi realizzati, redatta secondo lo schema riportato nell’allegato E del decreto attuativo (D.M. 19 febbraio 2007).
- Ricevuta di invio tramite internet (con codice CPID) o la ricevuta della raccomandata postale all’Enea, che costituisce garanzia che la documentazione è stata trasmessa.
- Asseverazione del costruttore della caldaia che attesti il rispetto dei requisiti di rendimento.
- Asseverazione del produttore delle valvole termostatiche a bassa inerzia termica che attesti il rispetto dei requisiti, documento consegnato dalla ditta installatrice.
- Le fatture o le ricevute fiscali comprovanti le spese effettivamente sostenute per la realizzazione degli interventi.
- Copia del bonifico di pagamento delle fatture che riporta la seguente causale: “Sostituzione della caldaia con caldaia a condensazione. Intervento previsto dall’art.1 comma 347 Legge n° 296/06, Legge Finanziaria 2007 e 2008. Fattura n° XXXX del giorno-mese-anno. Codice fiscale del beneficiario della detrazione. Il numero di Partita IVA/Codice Fiscale del soggetto a cui si è effettuato il bonifico (ditta installatrice).”
Dal punto di vista burocratico, vi ricordiamo che i Professionisti del Centro di Assistenza Tecnica Qualificata Vaillant di Napoli Lubelli Termica Service accompagneranno ogni cliente nello “sbrigo” e nella trasmissione della documentazione necessaria ai fini dell’accesso al piano dei chiarimenti sulle detrazioni fiscali sopra indicate.