Case Green 2024 è la direttiva EPBD (acronimo di Energy Performance of Buildings Directive) dell’Unione Europea che stabilisce il termine ultimo per l’installazione di nuovi modelli di caldaia alimentate a gas metano e GPL, dapprima fissata al 2030, poi prorogata al 2040.
Case Green 2024: cosa dice la normativa, in dettaglio?
La normativa nasce con la vocazione di voler applicare “una stretta” alla produzione e distribuzione internazionale di tutti quei dispositivi domestici e/o industriali, in quota parte, potenzialmente inquinanti (oltre che forieri del consumo delle risorse energetiche più preziose del pianeta) e impattanti nel quadro mondiale imposto dai cambiamenti climatici.
Un tema che ha da sempre visto Vaillant in prima linea e internazionalmente riconosciuta e premiata tra le aziende leader maggiormente attiva sul tema del “climate change” e del risparmio energetico.
Ma cosa avverrà, nel concreto? chiariamo che la Direttiva non vieta l’utilizzo delle caldaie a gas già installate.
Continueranno a funzionare regolarmente, soprattutto quelle a condensazione in classe energetica elevata, come i più recenti modelli a condensazione prodotti da Vaillant, e potranno essere riparate o sostituite con modelli di nuova generazione.
Le nuove caldaie a condensazione, ad alta efficienza energetica e già predisposte per l’utilizzo di combustibili misti come il biometano e l’idrogeno (caldaie H2 ready by Vaillant), continueranno ad essere distribuite normalmente.
Il provvedimento infatti si occupa esclusivamente dei dispositivi alimentati, come scritto in precedenza, a gas metano e GPL, la cui sostituzione obbligatoria è prevista su scala graduale.
Cosa cambia per le caldaie a gas?
Secondo quanto previsto dall’attuale normativa EPBD:
- a partire dal 1° gennaio 2040 non sarà più possibile installare nuove caldaie a gas metano e GPL negli edifici residenziali e non residenziali di nuova costruzione. A partire dalla stessa data, i produttori di impianti di riscaldamento non potranno più immettere sul mercato caldaie a gas metano o gpl, anche se a condensazione o in classe energetica elevata, se non sono “green gas ready”
- deroghe ed eccezioni: sono previste alcune deroghe per edifici storici o vincolati, edifici situati in zone non raggiunte da reti di distribuzione di energia alternativa e per edifici che utilizzano sistemi di cogenerazione ad alta efficienza. (Fonte: Rinnovabili.it)
Casa Green 2024 prevede anche la sostituzione obbligatoria, ma graduale, di quelle caldaie non conformi con quanto stabilito dalla Direttiva.
Scadenze e Tempistiche, salvo modifiche nel futuro, dovrebbero essere così organizzate:
- Dal 2027: obbligo di sostituzione delle caldaie a gas con classe energetica inferiore a G
- Dal 2030: obbligo di sostituzione delle caldaie a gas con classe energetica inferiore a F
- Dal 2035: obbligo di sostituzione delle caldaie a gas con classe energetica inferiore a E
I proprietari di una vecchia caldaia a gas, dovranno quindi iniziare ad adeguarsi quanto prima.
Scegliere la tecnologia Vaillant di ultima generazione e professionisti di comprovata affidabilità come nel caso del Centro Assistenza Tecnica Qualificata Vaillant di Napoli, Lubelli Termica Service, appare oggi più che mai, per citare un vecchio ma non dimenticato spot Vaillant, “la vostra scelta giusta”.