Il bonus caldaia 2024 è un incentivo proposto dal Governo, che si può ottenere mediante gli strumenti ecobonus o Superbonus.
L’anno in corso, sarà l’ultimo per poter usufruire del bonus caldaia 2024: nel 2025, infatti, non dovrebbe esserci la proroga degli incentivi per le caldaie a gas previste per le nuove costruzioni e per gli immobili in ristrutturazione, indicazione presente nella direttiva EPBD (Case Green).
Le opportunità del Bonus Caldaia 2024
Le opportunità che renderanno per l’anno in corso ancor più convenente rinnovare la vecchia caldaia e/o installare un sistema di energie rinnovabili sono molteplici, vediamo quali:
- Bonus ristrutturazione 2024: se la caldaia è nei lavori di costruzione, può andare in detrazione;
- Superbonus: se la sostituzione o l’installazione dell’impianto viene fatta con un intervento che prevede un miglioramento di due classi energetiche dell’edificio oggetto di riqualificazione;
- Ecobonus: detrazione al 65% come bonus caldaia per l’acquisto e l’installazione di caldaie a condensazione almeno di classe energetica, in aggiunta all’installazione di un sistema di termoregolazione evoluto di classe V, VI o VII.
Il bonus caldaia 2004 è un’agevolazione fiscale in tutti i sensi e come tale è rivolta ai contribuenti, secondo determinate “regole”.
L’agevolazione è rivolta ai contribuenti soggetti all’Irpef, residenti o meno nel territorio dello Stato, che sostengono le spese di ristrutturazione.
Tra gli altri riguarda: i proprietari degli immobili oggetto dell’intervento; i titolari di diritti reali/personali di godimento sugli immobili; gli inquilini; il familiare convivente con il possessore o il detentore dell’immobile oggetto dell’intervento (coniuge, componente dell’unione civile, parenti entro il terzo grado e affini entro il secondo grado); il convivente more uxorio (per le spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2016).
I contribuenti possono detrarre dall’Irpef il 50% delle spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.
Riguardo alle spese sostenute per interventi antisismici, sono previste anche detrazioni più elevate, che possono arrivare fino all’85% ed essere usufruite sempre fino al 31 dicembre 2024.
Conclusioni
Non è sempre semplice districarsi nelle questioni burocratiche.
Nel caso delle agevolazioni fiscali legate la sostituzione della vecchia caldaia, con un nuovo modello a condensazione Vaillant non temere!
I Professionisti del Centro di Assistenza Tecnica Qualificata Vaillant di Napoli, Lubelli Termica Service, di seguiranno in tutti i passaggi burocratici necessari.