Stop al bonus caldaie nel 2025? sì.
Dal 1° gennaio 2025 i bonus fiscali per l’acquisto di caldaie a gas a condensazione tradizionali e/o altri dispositivi dedicati al comfort domestico cambieranno.
Il tutto è motivato dalla recente Direttiva Europea “Casa Green” di cui vi parlammo lo scorso mese, qui nel Blog.
La normativa europea non cancella nero su bianco le caldaie a gas a condensazione che continueranno a essere disponibili fino al 2040.
Ma in quest’ottica di graduale abbandono, lo Stato potrebbe introdurre incentivi solo per chi acquista sistemi ibridi.
Dal 1° gennaio 2025 non si potrà quindi più incentivare l’acquisto, l’installazione e la messa in funzione di caldaie autonome alimentate a gas o altri combustibili fossili.
Per “autonome” si intendono le caldaie stand-alone, che lavorano senza l’apporto di un altro generatore di calore che impiega una quota “considerevole” di energia rinnovabile.
Sarà ancora possibile, invece, incentivare i sistemi ibridi, ad esempio quelli che combinano caldaie a gas con pompe di calore e/o solare termico, proporzionalmente alla misura in cui l’energia rinnovabile è utilizzata nell’intero sistema: dispositivi certamente più pronti ad accogliere le necessità di efficientamento energetico e di abbassamento dei tassi di inquinamento ambientale.
Stop al bonus caldaie nel 2025: come comportarsi?
Tassativamente entro il 2050, l’Unione Europea ha sancito il termine ultimo di decarbonizzazione del parco immobiliare europeo, dispositivi di trasporto e comfort domestico compresi.
Quindi?
Vale assolutamente la pena approfittare entro il 31 dicembre 2024 di tutti gli incentivi e le defiscalizzazioni spendibili nel caso di sostituzione di una vecchia caldaia con un nuovo modello Vaillant a condensazione.
Tutti gli investimenti fatti entro la fine del 2024 infatti, continueranno a ricevere le agevolazioni che conosciamo: quindi EcoBonus, Conto Termico, Detrazioni fiscali (attive sull’intera gamma di prodotti Vaillnat di ultima generazione).
La caldaia acquistata, così come indicato dal “Casa Green” potrà arrivare sino al suo naturale ciclo vita di funzionamento, non sarà dunque assolutamente obbligatorio, un domani, cambiarla se non per sopraggiungi limiti d’utilizzo e/o guasti irreparabili da usura.
Offerta sostituzione caldaia compatibile con bonus caldaia 2024 e “Casa Green”
Entro il 31 dicembre 2024, se hai la necessità di sostituire la vecchia caldaia domestica con un nuovo modello a condensazione Vaillant, presso il Centro Assistenza Tecnica Qualificato Vaillant Lubelli Termica Service, potrai acquistare il modello più scelto dai clienti Vaillant – caldaia murale a condensazione ecoTEC pure – ad un prezzo in fortissima promozione e compatibile con gli incentivi fiscali ancora disponibili entro la fine dell’anno in corso.
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Se la nuova caldaia a condensazione, oltre ad essere almeno in classe A, verrà abbinata a sistemi di termoregolazione evoluti (appartenenti alle classi V, VI o VIII della comunicazione della Commissione 2014/C 207/02), sarù possibile continuare a usufruire della detrazione più elevata, ovvero del 65%.
Confermata inoltre, la detrazione Irpef e Ires per l’efficienza energetica nella misura del 65% o 50% con efficacia fino al 31 dicembre 2024.
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